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Ha studiato musicologia presso la Facoltà di Musicologia dell’Università di Pavia, ove si è laureato discutendo una dissertazione su Wilhelm Furtwängler, all’Universität der Künste di Berlino e al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Sul piano degli studi di conservatorio, inoltre, ha conseguito i diplomi di clarinetto, di sassofono, di composizione. In sede di corsi annuali e pluriennali di alto perfezionamento ha studiato nelle classi di artisti di chiara fama (Antony Pay, Alexandre Brussilovsky). Fuori dalla formazione musicale, ha compiuto studi di germanistica all’Università di Berlino e gli studi di ingegneria al Politecnico di Milano, ove ha conseguito più recentemente il master di II livello in tecnologie per la didattica.
Come strumentista ha dato concerti fin dal 1983 in varie località europee soprattutto in formazioni cameristiche, dal duo al quintetto, ed in misura minore come solista e solista con orchestra. Tra l’altro, come camerista è stato membro di diverse formazioni (Quintetto Agorà, Trio Spohr, Trio Biedermeier, Cluster Ensemble, Trio Eler…) e ha collaborato con i pianisti Charles Hanviland e Benedetto Matteo Spina. Con il Quintetto Agorà ha inciso il Quintetto KV 581 per clarinetto ed archi di W.A. Mozart (Nuove Musiche, 1991). In veste di strumentista d’orchestra, nell’arco di circa vent’anni, ha collaborato temporaneamente con alcune formazioni sinfoniche e liriche (Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra internazionale dell’Arbeitskreis Musik in der Jugend …).
Dal 1986 è stato docente di Strumento musicale in istituzioni scolastiche statali, titolare di cattedra; dal 2004 al 2009 ha insegnato sassofono e clarinetto al Corso Superiore di Strumento Musicale di Biella, istituto pubblico sperimentale per studenti della scuola secondaria superiore, del quale nel medesimo periodo è stato anche responsabile sui piani didattico ed artistico. Per oltre diciotto anni è stato titolare dell’insegnamento di storia della musica all’Istituto Musicale “L. Perosi” di Biella, ove è stato anche docente titolare di clarinetto e di sassofono; successivamente, dal 2004 al 2009, è stato docente di storia della musica ed elementi di analisi musicale presso il CSSM di Biella; dal 2013 è stato docente di storia della musica al Liceo musicale statale “F. Casorati” di Novara. Tra il 2004 e il 2006 ha collaborato a contratto, in qualità di docente supervisore, presso il Conservatorio statale “A. Vivaldi” di Alessandria nell’ambito del Biennio specialistico sperimentale di secondo livello di didattica strumentale. Negli anni accademici 2008/09 e 2009/10 è stato docente a contratto di Metodologia generale dell’insegnamento strumentale al Conservatorio “G. Verdi” di Torino ed è stato docente supervisore al Conservatorio “G. Cantelli” di Novara nell’ambito del Biennio di secondo livello per la formazione dei docenti di strumento musicale. Tra il 2014 e il 2016 è stato tutor coordinatore del TFA presso il Conservatorio di Torino e docente a contratto di Metodologia dell’insegnamento strumentale per fiati al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Tra il 2016 e il 2018 è stato docente a contratto di lingua tedesca presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
Già membro della Società Italiana di Musicologia e della Wilhelm-Furtwängler-Gesellschaft di Berlino, svolge attività di ricerca musicologica orientata prevalentemente a temi dell’estetica compositiva romantica, postromantica e della direzione d’orchestra nel Novecento, oltre che nell’area delle strategie funzionali e tecnologiche per la didattica strumentale. In veste di giornalista pubblicista, dal 1988 ha esercitato per oltre trent’anni attività di critico e redattore musicale: collaborazioni con testate italiane e straniere, specialistiche e non (Das Orchester, The European Gazette of Musical Competitions, La Gazzetta della Musica, Bollettino Europeo dei Concorsi Musicali, Eco di Biella, Hannoversche Allgemeine Zeitung…). Sui temi della didattica strumentale ha pubblicato diversi testi. Autore di una quantità significativa di articoli e saggi di carattere musicologico, ha pubblicato i libri L’Ebano di Brahms (1996), Wilhelm Furtwängler attraverso le lettere (2004), Il Lied tra radici poetiche e visioni trascendenti (2009), Appunti di Metodologia generale dell’insegnamento strumentale (2009) … Nella collana “I Quaderni del CSSM” ha pubblicato Lineamenti di storia delle notazioni musicali in occidente (2004), Le principali forme compositive strumentali nella produzione di W.A. Mozart e dintorni (2005), La didattica della musica d’insieme nelle scuole secondarie ad indirizzo musicale. Ricerca metodologica e teoria delle intelligenze multiple (2008)…
Convinto estimatore del Sistema educativo trentino, è vincitore del corso-concorso per dirigenti scolastici bandito nel 2017 dalla Provincia Autonoma di Trento.